Informazioni sul backup e sul ripristino per un cluster di failover

Quando si esegue il backup della configurazione del cluster, considerare quanto segue:

• Per la riuscita del backup in un cluster di failover, è necessario che il cluster sia in esecuzione e che disponga del quorum. In altre parole, è necessario che un numero sufficiente di nodi sia in esecuzione e che tali nodi comunichino, mediante un witness di disco o di condivisione file a seconda della configurazione quorum, che il cluster ha raggiunto il quorum.
  
  Per ulteriori informazioni sul quorum in un cluster di failover, vedere Informazioni sulle configurazioni quorum in un cluster di failover.
  
  
• Prima di eseguire un cluster nell'ambiente di produzione, verificare il processo di backup e ripristino.
  
  
• Se si sceglie di utilizzare la funzionalità Windows Server Backup inclusa in Windows Server 2008 R2, è innanzitutto necessario aggiungerla utilizzando la finestra Attività di configurazione iniziale oppure l'Aggiunta guidata funzionalità in Server Manager.
  
  
• Quando si esegue un backup utilizzando Windows Server Backup o un altro software di backup, scegliere le opzioni che consentiranno di eseguire il ripristino del sistema dal backup. Per ulteriori informazioni, vedere la Guida o la documentazione del software di backup.
  
  

Quando si esegue il backup da un nodo del cluster, prestare attenzione ai dischi Online in tale nodo in quel momento. Verrà eseguito il backup solo dei dischi Online e di proprietà del nodo del cluster al momento del backup.

Il Servizio cluster tiene traccia della configurazione del cluster più recente e la replica in tutti i nodi del cluster. Se il cluster dispone di un witness di disco, il Servizio cluster eseguirà inoltre la replica della configurazione nel witness di disco. Quando si esegue il ripristino da backup di un singolo nodo del cluster, esistono pertanto due possibilità:

• Ripristino della funzione normale del nodo, senza che venga eseguito il rollback della configurazione del cluster: questa modalità è nota come ripristino non autorevole. In questo scenario, il backup viene eseguito al solo scopo di ripristinare la normale funzione di un nodo danneggiato. Quando il nodo ripristinato inizia a funzionare e viene aggiunto al cluster, la configurazione del cluster più recente viene replicata automaticamente in tale nodo.
  
  
• Rollback della configurazione del cluster nella configurazione archiviata nel backup: questa modalità è nota come ripristino autorevole. In questo scenario, è stato stabilito che si desidera utilizzare la configurazione del cluster archiviata nel backup e non la configurazione attualmente presente nei nodi del cluster. Specificando le opzioni appropriate durante il ripristino del backup, è possibile fare in modo che la configurazione ripristinata venga considerata dal cluster come la più recente. In questo caso, il Servizio cluster non sovrascriverà la configurazione ripristinata ma la replicherà in tutti i nodi. Per informazioni dettagliate sull'esecuzione di un ripristino autorevole, vedere la Guida o la documentazione del software di backup.
  
  

Quando si esegue il ripristino di dati di cui è stato eseguito il backup da un nodo del cluster di failover, prestare attenzione ai dischi Online in tale nodo in quel momento. I dati possono essere scritti solo sui dischi Online e di proprietà del nodo del cluster nel momento in cui il backup viene ripristinato.