Amministrare le code

Una coda di transazione contiene soltanto messaggi di transazione, che sono messaggi inviati all’interno di una transazione. I requisiti per l’invio e la ricezione dei messaggi si basano sul tipo di coda utilizzata, di transazione o non di transazione, e dal percorso della coda, locale o remoto.

Consentono alle applicazioni di raggruppare i messaggi. Le code secondarie sono utili negli scenari seguenti:

• Elaborazione dell’ordine di lavoro. Se un’applicazione elabora i messaggi contenenti voci di ordini di lavoro diversi, può utilizzare le code secondarie per raggruppare le voci in base all’ordine di lavoro per un’elaborazione più efficiente.
  
  
• Gestione dei messaggi non elaborabili. Se un’applicazione riceve un messaggio che non può elaborare in quel momento, sposterà il messaggio in una coda secondaria di errore per l’elaborazione in un secondo momento.
  
  

Le code secondare vengono implicitamente create al momento dell’apertura. Quando un messaggio viene spostato in una coda secondaria, viene creata in sostanza una coda secondaria se non ne esiste già una. Le code secondarie vengono eliminate quando sono vuote e non hanno handle aperti. Le applicazioni non possono inviare messaggi direttamente alle code secondarie, ma possono soltanto spostarli in una coda secondaria. Possono ricevere messaggi dalle code secondarie, spostarli tra una coda principale e la relativa coda secondaria o spostarli tra code secondarie della stessa coda principale. Non possono spostarli dalla coda secondaria di una coda principale nella coda secondaria di una coda principale diversa.

Nella figura seguente, ad esempio, è possibile spostare i messaggi avanti e indietro tra la coda secondaria1, o coda secondaria2, e la cartella Messaggi coda della codaa. È inoltre possibile spostare i messaggi tra la coda secondaria1 e la coda secondaria2. Analogamente, è possibile spostare i messaggi avanti e indietro tra le codez e le relative code secondarie, la coda secondaria3 e la coda secondaria4.

Non è tuttavia possibile spostare i messaggi in entrambi le direzioni tra la codaa e la coda secondaria3 o la coda secondaria4 o tra le codaz e la coda secondaria1 o la coda secondaria2. Analogamente, non è possibile spostare i messaggi avanti e indietro tra le code secondarie della codaa, la coda secondaria1 o la coda secondaria2, e le code secondarie della codaz, coda secondaria3 o coda secondaria4.

Le code secondarie non hanno proprietà o stato propri. Condividono le proprietà della coda principale. La coda secondaria, ad esempio, non dispone di:

• Quote
  
  
• Elenco di controllo di accesso (ACL)
  
  
• Tipo transazionale
  
  

Le code secondarie condividono le quote della coda principale e i messaggi della coda secondaria vengono conteggiati in queste quote.

Non è possibile creare le code secondarie nelle code diario o di un altro sistema o in altre code secondarie.

Le code di amministrazione sono code generate dall’applicazione. Vengono utilizzate per archiviare messaggi di riconoscimento o di non riconoscimento generati dal sistema che vengono creati da Accodamento messaggi o dalle applicazioni di connessione. Vengono specificati a livello di programmazione nei messaggi originali dall’applicazione di provenienza. Qualsiasi coda non di transazione disponibile può essere specificata come coda di amministrazione. Le code di amministrazione non contengono messaggi di amministrazione che sono archiviati nelle code interne private.

I messaggi di riconoscimento generati dal sistema restituiti a queste code indicano se un messaggio è arrivato nella coda di destinazione se è stato recuperato dalla coda di destinazione o entrambi i casi. Ogni messaggio di riconoscimento contiene informazioni sull’evento che ha attivato il riconoscimento e sul messaggio al quale il riconoscimento è riferito. Quando vengono richiesti i messaggi di riconoscimento, è necessario che l’applicazione di provenienza specifichi la coda da utilizzare come coda di amministrazione e il livello di riconoscimento del messaggio. Una coda di amministrazione è in genere una coda locale quindi l’applicazione di provenienza può leggere i messaggi di riconoscimento localmente.

Come le code di amministrazione, le code di risposta sono generate dall’applicazione. Vengono utilizzate per archiviare messaggi di risposta generati dall’applicazione che vengono in genere restituiti da un’applicazione che legge i messaggi da una coda. Le code di risposta vengono specificate a livello di programmazione dall’applicazione di provenienza all’invio di un messaggio. Qualsiasi coda disponibile può essere specificata come coda di risposta. I messaggi di risposta non sono gli stessi dei messaggi di risposta di amministrazione archiviati in una coda interna privata.

I messaggi di risposta restituiti a queste code devono essere analizzati dall’applicazione che restituisce i messaggi di risposta e dall'applicazione che li legge. Accodamento messaggi non ha alcun controllo sulle informazioni inviate nei messaggi di risposta. Quando vengono richiesti i messaggi di risposta, l’applicazione di provenienza deve specificare le code da utilizzare come code di risposta. Le code di risposta sono in genere code locali quindi l’applicazione di provenienza può leggere i messaggi di risposta localmente.

Se sono necessarie una coda di risposta e una coda di amministrazione, è possibile combinarne la funzionalità in una coda unica. Poiché è necessario che tutte le code di amministrazione siano non di transazione, questa coda accetterà soltanto messaggi non di transazione.

Le code del report sono code generate dall’applicazione utilizzate per archiviare messaggi di report generati da Accodamento messaggi o dalle applicazioni di connessione quando l’applicazione di provenienza richiede la funzionalità di traccia. I messaggi di report indicano la route di un messaggio verso la destinazione su un computer remoto o la route di un messaggio di prova verso la coda di prova su un computer remoto. Può essere disponibile una sola coda del report per ogni computer.

È necessario che tutte le code del report abbiano l’etichetta e l’identificatore del tipo di coda seguenti:

• Etichetta: Coda MQReport
  
  
• Identificatore del tipo di coda:
  
  

  {55EE8F32-CCE9-11CF-B108-0020AFD61CE9}

L’amministratore di Accodamento messaggi in genere crea code del report utilizzando Utenti e computer di Active Directory. Possono inoltre essere generate dall’applicazione se al momento della creazione della coda sono stati specificati l’etichetta e l'identificatore del tipo di coda corretti. Accodamento messaggi utilizza l’etichetta e l’identificatore del tipo di coda per individuare e aprire la coda appropriata all’invio dei messaggi di report.