È possibile eseguire i programmi della riga di comando di Windows in Windows PowerShell, nonché avviare le applicazioni Windows che dispongono di un'interfaccia utente grafica, ad esempio Blocco note e Calcolatrice, al prompt di Windows PowerShell. È inoltre possibile acquisire il testo generato dalle applicazioni Windows e utilizzarlo in Windows PowerShell.
Ad esempio, nei comandi seguenti vengono utilizzati i comandi Windows, IPConfig, Net e Shutdown.
C:\PS> net localgroup administrators /add domain01\user01 The command completed successfully. C:\PS> ipconfig Windows IP Configuration Ethernet adapter Local Area Connection: Connection-specific DNS Suffix . : domain.corp.fabricam.com IP Address. . . . . . . . . . . . : 142.20.152.115 Subnet Mask . . . . . . . . . . . : 255.255.252.0 Default Gateway . . . . . . . . . : 172.30.180.1 C:\PS> shutdown -r
È possibile utilizzare cmdlet di Windows PowerShell, come Select-String, anche per modificare il testo restituito dalle applicazioni Windows.
Ad esempio, nel comando seguente viene utilizzato un operatore pipeline per inviare i risultati di un comando IPConfig al cmdlet Select-String di Windows PowerShell, che esegue la ricerca del testo nelle stringhe. In questo caso, si utilizza Select-String per trovare il modello "255" nell'output di IpConfig.
C:\PS> ipconfig | select-string -pattern 255 Subnet Mask . . . . . . . . . . . : 255.255.252.0
Quando un comando o uno strumento di Windows dispone di parametri, come il parametro "- r" (riavvio) di Shutdown, in Windows PowerShell i parametri vengono passati allo strumento senza essere interpretati.
Tuttavia, se lo strumento utilizza una parola riservata di Windows PowerShell o un formato di comando non familiare a Windows PowerShell, come il parametro "-D:debug=false" di Nant (Windows PowerShell lo interpreta come due parametri, "- D" e "debug=false")", racchiudere i parametri tra virgolette per indicare a Windows PowerShell che i parametri devono essere inviati allo strumento senza interpretazione.