Le impostazioni di sicurezza assegnate a una voce VPN devono essere uguali alle impostazioni del server VPN a cui corrisponde la voce. Le impostazioni sono determinate dalla configurazione del server VPN. È possibile specificare se è richiesta la crittografia, quale protocollo di autorizzazione viene utilizzato, con quali protocolli VPN tentare di eseguire la connessione e secondo quale ordine di priorità.

ImpostazioneDescrizione

Strategia VPN

Specifica i protocolli VPN con cui tentare di eseguire la connessione e il relativo ordine di priorità. È possibile scegliere il protocollo PPTP (Point-to-Point Tunneling Protocol), L2TP (Layer Two Tunneling Protocol), SSTP (Secure Socket Tunneling Protocol) o IKEv2 (Internet Key Exchange versione 2), singolarmente oppure insieme al protocollo selezionato provato per primo. Se si specifica un singolo protocollo e tale protocollo non è supportato dal server remoto, la connessione avrà esito negativo.

Se si seleziona una delle opzioni relative al protocollo da provare per primo, l'ordine di utilizzo dei protocolli sarà il seguente:

  • PPTP: PPTP, IKEv2, SSTP e quindi L2TP

  • L2TP: PPTP, IKEv2, SSTP e quindi SSTP

  • SSTP: SSTP, IKEv2, PPTP e quindi L2TP

  • IKEv2: IKEv2, PPTP, SSTP e quindi L2TP

Note
  • IKEv2 non è supportato in sistemi operativi precedenti a Windows 7. Se si seleziona Usa solo IKEv2 e il profilo viene eseguito su un computer che esegue una versione precedente di Windows, viene invece utilizzata una delle strategie VPN seguenti:
    • Per i client che eseguono Microsoft Windows Vista con Service Pack 1 (SP1) o versione successiva, viene utilizzato solo il protocollo SSTP.

    • Per i client che eseguono Microsoft Windows Vista con nessun Service Pack installato, viene utilizzato il protocollo PPTP.

Avanzate

Questa opzione è disponibile se si seleziona una strategia VPN che include IKEv2 o L2TP.

  • Se si seleziona un'opzione che include IKEv2, è possibile attivare la funzionalità di mobilità che consente alla connessione VPN di rimanere attiva per un periodo di tempo, anche se l'indirizzo IP o la scheda di rete tramite la quale il computer si connette a Internet vengono modificati. Fare clic su Avanzate. Nella finestra di dialogo Opzioni avanzate fare clic sulla scheda IKEv2. Selezionare Mobilità e quindi la quantità di tempo che la connessione VPN può rimanere attiva prima di essere interrotta. Se il client non è in grado di ristabilire la connessione con il server VPN prima che sia trascorso l'intervallo configurato, la connessione viene interrotta. L'opzione Mobilità è attivata per impostazione predefinita.

  • Se si seleziona un'opzione che include L2TP, è possibile includere nel profilo di connessione una chiave già condivisa. Fare clic su Avanzate, e nella finestra di dialogo Impostazioni avanzate fare clic sulla scheda L2TP e quindi su Utilizza una chiave già condivisa. Utilizzare questa opzione solo se non è possibile utilizzare i certificati del computer come metodo di autenticazione. Per ulteriori informazioni sull'inserimento di una chiave già condivisa, vedere Configurare una chiave già condivisa.

Crittografia dati

Specifica il tipo di crittografia da utilizzare per il flusso di dati trasmesso o ricevuto dal server VPN remoto. Le opzioni disponibili sono le seguenti:

  • Senza crittografia. I dati vengono inviati come testo normale. La connessione non riesce se il server VPN richiede la crittografia dei dati.

    Nota

    Non è possibile utilizzare questa opzione per IKEv2 in quanto questo protocollo richiede la crittografia. Se si seleziona questa opzione e si tenta di utilizzare IKEv2, la connessione avrà esito negativo.

  • Crittografia facoltativa. I dati vengono crittografati solo se richiesto dal server VPN.

  • Richiedi crittografia. I dati vengono crittografati. La connessione non riesce se il server VPN non supporta dati crittografati.

  • Massimo livello di crittografia. I dati verranno crittografati utilizzando la tecnologia di crittografia più avanzata supportata da entrambi i computer.

L'opzione selezionata deve essere compatibile con i requisiti di crittografia del server remoto. In caso contrario, la connessione avrà esito negativo.

Utilizza EAP (Extensible Authentication Protocol)

Specifica che per l'autenticazione di accesso deve essere utilizzato il protocollo EAP (Extensible Authentication Protocol), con la possibilità di utilizzare smart card o altri certificati. Se si seleziona questa impostazione, è necessario fare clic su Proprietà per configurare le opzioni relative a EAP o ai certificati. Per ulteriori informazioni sulla pagina Proprietà PEAP o Proprietà smart card o altro certificato, premere F1 dopo aver visualizzato la pagina.

Metodi di autenticazione

Specifica altri metodi per la trasmissione delle informazioni di autenticazione al server. Si tratta di protocolli di autenticazione meno recenti che possono essere utilizzati solo se richiesto dal server VPN.

Sicurezza Nota

È consigliabile evitare l'utilizzo del protocollo PAP (Password Authentication Protocol), poiché trasmette in rete il nome utente e la password come testo normale.

Per ulteriori informazioni sulla configurazione di voci VPN, vedere la pagina relativa all'inserimento delle voci VPN nel sito Web Microsoft all'indirizzo https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=80953.

Ulteriori riferimenti


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