Risolvere i problemi relativi agli aggiornamenti dinamici

Causa: il client o il relativo server DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol) non supporta l'utilizzo del protocollo di aggiornamento dinamico DNS (Domain Name System).

Soluzione: verificare che i client o i server supportino il protocollo di aggiornamento dinamico DNS.

Affinché i computer client vengano registrati e aggiornati in modo dinamico con un server DNS, eseguire una delle operazioni seguenti:

• Installare o aggiornare i computer client alla versione corrente di Windows.
  
  
• Installare e utilizzare il servizio server DHCP in rete per eseguire il lease dei computer client.
  
  

Per impostazione predefinita, i computer tentano di eseguire la registrazione e l'aggiornamento dinamico dei relativi nomi DNS e indirizzi IP con un server DNS.

Per altri tipi di computer, è possibile distribuire server DHCP Windows Server 2008, che consentono di eseguire registrazioni e aggiornamenti proxy in base alle diverse esigenze per i client non dinamici.

• Per impostazione predefinita, il client DNS in Microsoft Windows XP o Microsoft Windows Vista non tenta di eseguire l'aggiornamento dinamico tramite una connessione RAS (Servizio di accesso remoto, Remote Access Service) o VPN (Rete privata virtuale, Virtual Private Network). Per modificare questa configurazione, è possibile modificare le impostazioni TCP/IP avanzate della connessione di rete in questione oppure intervenire sul Registro di sistema. Per ulteriori informazioni, vedere la pagina con le informazioni di riferimento per il Registro di sistema del Resource Kit di Windows Server 2003 (https://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=428).
  
  
• Per impostazione predefinita, il client DNS non tenta aggiornamenti dinamici delle zone di domini di livello superiore (TLD, Top Level Domain). Qualsiasi zona a cui viene assegnato un nome con etichetta singola è considerata una zona di dominio di livello superiore, ad esempio com, edu, blank, my-company. Per configurare il client DNS per consentire l'aggiornamento dinamico delle zone di domini di livello superiore, utilizzare l'impostazione dei criteri Aggiorna zone di domini di livello superiore (Top Level Domain) o modificare il Registro di sistema.
  
  

Causa: il client non è riuscito a registrarsi nel server DNS a causa di problemi intermittenti con tale server o con la rete.

Soluzione: nel computer client utilizzare il comando ipconfig a seconda che si desideri tentare di nuovo la registrazione o il rinnovo e l'aggiornamento delle informazioni client con il server DNS.

È possibile utilizzare l'opzione di comando ipconfig /regsiterdns per forzare manualmente un nuovo tentativo di registrazione dinamica del computer client.

Per i computer che eseguono versioni precedenti di Windows, è possibile utilizzare le opzioni del comando ipconfig per verificare, visualizzare o rinnovare i dettagli di configurazione TCP/IP del client in base alle esigenze.

Se, ad esempio, il computer client ottiene il lease degli indirizzi IP da un server DHCP, è possibile utilizzare il comando ipconfig /renew per forzare il client a rinnovare il lease con il server DHCP. In questo modo il server DHCP invierà per conto del client una richiesta di aggiornamento al relativo server DNS configurato.

Se il server DHCP riesce a eseguire l'aggiornamento con il server DNS, come risultato le informazioni relative al nome host DNS e all'indirizzo IP del computer client saranno aggiornate nel database DNS.

Causa: il client non è riuscito a eseguire la registrazione e l'aggiornamento con il server DNS a causa di una configurazione DNS mancante o incompleta.

Soluzione: verificare che il client sia configurato in modo completo e corretto per il DNS e, se necessario, aggiornarne la configurazione.

Una delle cause comuni per cui il client non riesce a eseguire l'aggiornamento con il server DNS è costituita dall'assenza di un suffisso DNS configurato di tipo primario o specifico della connessione. In questo caso, il client può tentare di eseguire la registrazione di un nome di dominio DNS non corretto o indesiderato.

È possibile ad esempio che il client tenti di eseguire la registrazione del relativo nome host o nome computer breve o non qualificato come nome di dominio di livello superiore nella zona radice. Questo problema si verifica perché, in assenza di un suffisso DNS configurato per il computer client, il nome breve configurato di un computer, ad esempio host-a, viene utilizzato come nome di dominio completo (FQDN, Fully Qualified Domain Name). Questo errore si verifica solo perché non esiste un suffisso DNS da aggiungere al nome del computer per qualificarlo durante la registrazione per il client nel DNS.

Per aggiornare la configurazione DNS di un client, eseguire una delle operazioni seguenti:

• Configurare un suffisso DNS primario nel computer client per i client TCP/IP statici.
  
  
• Configurare un suffisso DNS specifico della connessione da utilizzare in una delle connessioni di rete installate nel computer client.
  
  

Per ulteriori informazioni, vedere Gestire client.

Causa: il client DNS ha tentato di aggiornare le proprie informazioni con il server DNS, ma l'operazione non è riuscita a causa di un problema relativo al server.

Soluzione: se un client può raggiungere i server DNS preferito e alternativo configurati, è probabile che la causa dell'aggiornamento non riuscito sia imputabile a un problema diverso.

Nei computer client basati su Windows è possibile utilizzare il Visualizzatore eventi per controllare se nel registro eventi di sistema sono contenuti messaggi in cui viene spiegato il motivo per cui i tentativi del client di aggiornare in modo dinamico i relativi record di risorse host (A) o puntatore (PTR) hanno avuto esito negativo.

Quando si leggono i messaggi nel registro eventi di sistema, filtrare o ordinare la visualizzazione di tutti i messaggi in modo da visualizzare i messaggi in cui è specificato DnsApi come origine. Questi messaggi in genere sono relativi alle prestazioni delle attività DNS, ad esempio query DNS o aggiornamenti dinamici.

I problemi di aggiornamento di un client mobile sono spesso causati dall'assenza di una risposta da parte del server DNS che deve accettare ed eseguire l'aggiornamento all'avvio del client in una postazione remota della rete. L'errore può dipendere da problemi di prestazioni della rete o dalla presenza di un problema nella struttura sottostante della rete. Se persistono o sembrano probabili problemi di questo tipo, controllare la distribuzione DNS e modificarla di conseguenza.

Per ulteriori informazioni, vedere Informazioni sull'aggiornamento dinamico.

Causa: il server DNS non supporta gli aggiornamenti dinamici.

Soluzione: verificare che il server DNS utilizzato dal client supporti il protocollo di aggiornamento dinamico DNS, come descritto in RFC 2136.

Se nella rete vengono utilizzati altri server DNS, verificare che eseguano un'implementazione di server DNS in grado di supportare gli aggiornamenti dinamici.

Per ulteriori informazioni, vedere Informazioni sull'aggiornamento dinamico.

Causa: il server DNS supporta gli aggiornamenti dinamici, ma non è configurato per accettarli.

Soluzione: verificare che la zona primaria in cui i client richiedono gli aggiornamenti sia configurata in modo da consentirli.

Per impostazione predefinita, una nuova zona primaria non accetta gli aggiornamenti dinamici. Nel server DNS che carica la zona primaria applicabile modificare le proprietà della zona in modo da consentire gli aggiornamenti.

Per ulteriori informazioni, vedere Consentire gli aggiornamenti dinamici.

Causa: il database della zona non è disponibile.

Soluzione: verificare che la zona sia disponibile per l'aggiornamento.

Se necessario, verificare innanzitutto che la zona esista. Per una zona primaria standard, verificare che il file della zona sia presente nel server e che la zona non sia sospesa. Se si utilizzano zone integrate in Active Directory, verificare che il server DNS sia in esecuzione come controller di dominio e che abbia accesso al database di Active Directory in cui sono archiviati i dati della zona.

Le zone secondarie non supportano gli aggiornamenti dinamici. Se si tenta di determinare quale server sia il server primario di una zona standard, controllare i record autorità della zona per stabilire a quale server viene fatto riferimento nei record di risorse origine di autorità (SOA) e server dei nomi (NS) della zona. Questo è il server primario della zona che può accettare aggiornamenti dinamici per essa.

Se necessario, è possibile utilizzare Gestore DNS per impostare una zona secondaria come zona primaria in modo che possa accettare gli aggiornamenti dinamici. Poiché tuttavia nelle zone primarie standard viene utilizzato un modello di aggiornamento a master singolo, è possibile configurare solo un server per l'accettazione degli aggiornamenti dinamici per la zona.

Se si cambia il tipo di zona in un server secondario in modo che diventi il server primario della zona, rimuovere la zona o convertirla in un altro tipo di zona, ad esempio in zona secondaria, nel server primario originale. In caso contrario, i dati della zona non saranno più coerenti e daranno origine a ulteriori problemi.

Se si desidera che una zona possa essere aggiornata da più server DNS, è consigliabile cambiare il tipo di zona in modo da convertirla in zona integrata in Active Directory. Per poter utilizzare questo tipo di zona, è necessario che sia installato Servizi di dominio Active Directory e che venga eseguito l'innalzamento di livello del computer server a controller di dominio.

Dopo l'archiviazione nella directory, la zona può essere caricata automaticamente e aggiornata da altri controller di dominio quando eseguono il servizio Server DNS. Servizi di dominio Active Directory infatti supporta un modello di aggiornamento a master multiplo (o mobile) in base al quale più computer possono elaborare gli aggiornamenti per il database di Active Directory.

Per ulteriori informazioni, vedere Cambiare il tipo di zona, Aggiungere zone e Informazioni sull'integrazione in Servizi di dominio Active Directory.

Causa: il server DNS è configurato in modo da consentire solo aggiornamenti dinamici sicuri e presenta un problema relativo alla sicurezza.

Soluzione: verificare che la sicurezza delle zone o dei record di risorse non blocchi o non impedisca gli aggiornamenti dinamici nel server.

È possibile attivare gli aggiornamenti sicuri per le zone integrate in Active Directory e per i relativi record di risorse. Se gli aggiornamenti dinamici sicuri sono attivi per una zona di questo tipo, solo gli utenti, i gruppi o i computer con autorizzazioni di scrittura potranno aggiungere nuovi record di risorse nella zona. Se gli aggiornamenti dinamici sicuri sono attivi per i record di risorse, solo gli utenti, i gruppi o i computer con autorizzazioni di scrittura potranno aggiornare tali record. È possibile pertanto che la sicurezza blocchi o impedisca a un client DNS o al relativo server DHCP di eseguire un aggiornamento dei record di risorse host (A) e puntatore (PTR).

Nella maggior parte dei casi, gli aggiornamenti dinamici sicuri non impediscono di creare o aggiungere nuovi record in una zona, ma impediscono ai detentori delle autorizzazioni predefinite di aggiornare o modificare i record. Ove necessario, è possibile utilizzare le funzionalità di modifica degli elenchi di controllo di accesso (ACL, Access Control List) disponibili per le zone integrate in Active Directory per modificare le autorizzazioni di sicurezza per una zona o i relativi record di risorse e consentire l'aggiornamento da parte di un altro utente, gruppo o computer.

Questo tipo di intervento in genere è necessario solo se il computer che richiede l'aggiornamento non è il computer in cui sono stati creati in origine i record di risorse e che ne è il proprietario.

Per ulteriori informazioni, vedere Informazioni sull'aggiornamento dinamico

Causa: il server DNS che deve eseguire gli aggiornamenti non è disponibile nella rete.

Soluzione: verificare che il server DNS sia disponibile nella rete o risolvere altri eventuali problemi come necessario.

Per ulteriori informazioni, vedere Risolvere i problemi relativi ai server DNS.

Causa: il problema che si è verificato non è descritto in questo argomento.

Soluzione: nel sito TechNet (https://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=170) ricercare le informazioni tecniche più aggiornate che potrebbero essere correlate al problema verificatosi. Se necessario, è possibile ottenere informazioni e istruzioni pertinenti per la risoluzione del problema specifico.

Se è disponibile una connessione a Internet, è possibile scaricare gli aggiornamenti del sistema operativo più recenti nel sito Microsoft Update (https://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=284).