Finestra di dialogo Nuovo record di risorse - Scheda Posizione servizio (SRV)

Dominio

Nome di dominio completo (FQDN) del dominio a cui si applica il record di risorse.

Servizio

Nome simbolico universale del servizio TCP/IP, ad esempio "_telnet" o "_smtp" che deve essere servito dal record.

Protocollo

Protocollo di trasporto utilizzato dal servizio. Nella maggior parte dei casi, questo valore corrisponde a TCP (Transmission Control Protocol) o UDP (User Datagram Protocol), anche se è possibile utilizzare altri protocolli di trasporto implementati per la rete.

Priorità

Numero compreso tra 0 e 65535 che indica la priorità o il livello di preferenza fornito per il record all'host specificato in Host che offre questo servizio.

Priorità indica la priorità dell'host rispetto agli altri host del dominio che offrono lo stesso servizio e sono specificati da record di risorse Posizione servizio (SRV) diversi. I numeri più bassi corrispondono a una priorità maggiore. Avrà perciò priorità o livello di preferenza maggiore l'host che offre il servizio ed è specificato in questo record con valore di priorità zero (0).

Se per un determinato servizio sono presenti più record di risorse Posizione servizio (SRV), ai client DNS (Domain Name System) verrà fornito per primo l'host con numero di preferenza più basso. Se questo host dà esito negativo o non è raggiungibile, il successivo host a essere utilizzato sarà quello specificato dal record SRV con numero di preferenza immediatamente più alto rispetto al precedente.

Se due o più host elencati nel record di risorse Posizione servizio (SRV) per un determinato servizio hanno lo stesso numero di preferenza, i client DNS potranno provare a utilizzarli seguendo un ordine casuale.

Peso

Numero compreso tra 1 e 65535 da utilizzare come meccanismo di bilanciamento del carico. Quando è necessario scegliere tra più host SRV di destinazione per il tipo di servizio specificato in Servizio ai quali è associato lo stesso numero di Priorità, utilizzando questo campo è possibile assegnare un peso alla preferenza per host specifici. Se più host hanno la stessa priorità, gli host specificati da SRV per i quali viene indicato in questo campo un valore di peso maggiore dovranno essere restituiti per primi ai client resolver nei risultati delle query SRV.

Se non è necessario bilanciare il carico, è consigliabile utilizzare un valore pari a 0, ovvero non specificare alcun peso. In questo modo si riduce il tempo necessario per l'elaborazione delle query SRV e i record di risorse SRV risultano più facilmente leggibili.

Numero porta

Porta server TCP/IP dell'host che offre il servizio specificato in Servizio nell'host di destinazione specificato in Host che offre questo servizio. L'intervallo di numeri di porta consentito è compreso tra 0 e 65535. Questo numero è spesso, ma non necessariamente, un numero di porta riservato noto, come indicato nella specifica RFC (Request for Comments) 1700 relativa ai numeri assegnati. A seconda del valore specificato in Protocollo incluso in questo record, il numero di porta può rappresentare una porta UDP o TCP.

Host che offre questo servizio

FQDN dell'host di destinazione che offre il tipo di servizio basato su TCP/IP descritto in Servizio. Il nome deve corrispondere a un record di risorse host (A) valido nello spazio dei nomi di dominio DNS. Se viene utilizzato un FQDN di destinazione costituito da un solo punto ("."), ai resolver (client) DNS che richiedono questo tipo di servizio viene indicato che il servizio non è disponibile per questo dominio.

Consenti a tutti gli utenti autenticati di aggiornare tutti i record DNS con lo stesso nome. Questa impostazione è applicabile unicamente ai record DNS per un nuovo nome.

Se selezionata, questa opzione consente di effettuare l'aggiornamento dinamico del record di risorse. Quando viene eseguito l'aggiornamento, l'host che lo richiede viene autorizzato a modificare il record di risorse, ma tutte le altre autorizzazioni non amministrative vengono rimosse dall'elenco di controllo di accesso (ACL, Access Control List) che protegge il record. In questo modo l'amministratore può creare un record di risorse sicuro per un host non ancora online e comunque consentire l'aggiornamento dinamico del record quando l'host ottiene il relativo indirizzo IP tramite DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol).