Invoke-WSManAction

Indica il metodo da eseguire sull'oggetto di gestione specificato dal parametro ResourceURI e dai selettori.

Specifica il nome dell'applicazione nella connessione. Il valore predefinito del parametro ApplicationName è WSMAN. L'identificatore completo dell'endpoint remoto ha il formato seguente:

<trasporto>://<server>:<porta>/<NomeApplicazione>

Ad esempio:

http://server01:8080/WSMAN

Tramite Internet Information Services (IIS), che ospita la sessione, le richieste con questo endpoint vengono inoltrate all'applicazione specificata. L'impostazione predefinita "WSMAN" è appropriata per la maggior parte degli utilizzi. Questo parametro è progettato per essere utilizzato quando più computer stabiliscono connessioni remote a un computer in cui è in esecuzione Windows PowerShell. In questo caso, IIS ospita Gestione remota Windows (WS-Management) per motivi di efficienza.

Specifica il meccanismo di autenticazione da utilizzare nel server. I valori possibili sono:

- Basic: Basic è uno schema in cui il nome utente e la password vengono inviati come testo non crittografato al server o al proxy.

- Default: utilizzare il metodo di autenticazione implementato dal protocollo WS-Management. Si tratta dell'impostazione predefinita.

- Digest: Digest è uno schema basato su una richiesta di verifica e relativa risposta che utilizza una stringa di dati specificata dal server per la richiesta di verifica.

- Kerberos: il server e il computer client si autenticano reciprocamente utilizzando certificati Kerberos.

- Negotiate: Negotiate è uno schema basato su una richiesta di verifica e relativa risposta che negozia con il server o il proxy per determinare lo schema da utilizzare per l'autenticazione. Ad esempio, questo valore di parametro consente la negoziazione per determinare se viene utilizzato il protocollo Kerberos o NTLM.

- CredSSP: utilizzare l'autenticazione CredSSP (Credential Security Service Provider) che consente all'utente di delegare le credenziali. Questa opzione è destinata ai comandi che vengono eseguiti in un computer remoto, ma raccolgono dati o eseguono ulteriori comandi in altri computer remoti.

Attenzione: CredSSP (Credential Security Service Provider) delega le credenziali dell'utente dal computer locale a un computer remoto. Questa procedura aumenta il rischio per la sicurezza dell'operazione remota. Se il computer remoto è compromesso, quando le credenziali vengono passate a tale computer è possibile utilizzarle per controllare la sessione di rete.

Specifica il computer in cui si desidera eseguire l'operazione di gestione. Il valore può essere un nome di dominio completo, un nome NetBIOS o un indirizzo IP. Utilizzare il nome del computer locale, localhost o un punto (.) per specificare il computer locale. Il valore predefinito è il computer locale. Quando il computer remoto si trova in un dominio diverso da quello dell'utente, è necessario utilizzare un nome di dominio completo. È possibile reindirizzare un valore per questo parametro al cmdlet.

Specifica l'endpoint di connessione. Il formato di questa stringa è:

<Trasporto>://<Server>:<Porta>/<NomeApplicazione>.

La seguente stringa rappresenta un valore formattato correttamente per questo parametro:

http://Server01:8080/WSMAN

L'URI deve essere completo.

Specifica un account utente con autorizzazione per l'esecuzione di questa azione. Il valore predefinito è l'utente corrente. Digitare un nome utente, ad esempio "User01", "Domain01\User01" o User@Domain.com. In alternativa, immettere un oggetto PSCredential, ad esempio quello restituito dal cmdlet Get-Credential. Quando si digita un nome utente, viene richiesta una password.

Specifica il percorso di un file utilizzato per aggiornare una risorsa di gestione. La risorsa di gestione viene specificata tramite i parametri ResourceURI e SelectorSet. Ad esempio, il comando seguente utilizza il parametro FilePath:

invoke-wsmanaction -action stopservice -resourceuri wmicimv2/Win32_Service -SelectorSet @{Name="spooler"} -FilePath:c:\input.xml -authentication default

Questo comando chiama il metodo StopService nel servizio spooler mediante input da un file. Il file Input.xml contiene quanto segue:

<p:StopService_INPUT xmlns:p="https://schemas.microsoft.com/wbem/wsman/1/wmi/root/cimv2/Win32_Service"/>

Passa un set di opzioni a un servizio per modificare o perfezionare la natura della richiesta. Si tratta di opzioni simili a quelle utilizzate nelle shell della riga di comando perché specifiche del servizio. È possibile specificare qualsiasi numero di opzioni.

Nell'esempio seguente viene illustrata la sintassi che passa i valori 1, 2 e 3 per i parametri a, b e c:

-OptionSet @{a=1;b=2;c=3}

Specifica la porta da utilizzare per la connessione del client al servizio Gestione remota Windows. Quando il trasporto è HTTP, la porta predefinita è 80. Quando il trasporto è HTTPS, la porta predefinita è 443. Quando si utilizza HTTPS come trasporto, il valore del parametro ComputerName deve corrispondere al nome comune del certificato del server. Tuttavia, se il parametro SkipCNCheck viene specificato come parte del parametro SessionOption, il nome comune del certificato del server non deve corrispondere al nome host del server. Il parametro SkipCNCheck deve essere utilizzato solo per computer attendibili.

Contiene l'URI (Uniform Resource Identifier) dell'istanza o della classe di risorse. L'URI viene utilizzato per identificare un tipo specifico di risorsa, ad esempio dischi o processi, in un computer.

Un URI è composto da un prefisso e da un percorso a una risorsa. Ad esempio:

https://schemas.microsoft.com/wbem/wsman/1/wmi/root/cimv2/Win32_LogicalDisk

https://schemas.dmtf.org/wbem/wscim/1/cim-schema/2/CIM_NumericSensor

Specifica un set di coppie di valori utilizzate per selezionare particolari istanze di risorse di gestione. Il parametro SelectorSet viene utilizzato quando esiste più di un'istanza della risorsa. Il valore del parametro SelectorSet deve essere una tabella hash.

Nell'esempio seguente viene illustrato come immettere un valore per questo parametro.

-SelectorSet @{Name="WinRM";ID="yyy"}

Definisce un set di opzioni estese per la sessione WS-Management. Immettere un oggetto SessionOption creato utilizzando il cmdlet New-WSManSessionOption. Per ulteriori informazioni sulle opzioni disponibili, vedere New-WSManSessionOption.

Specifica che deve essere utilizzato il protocollo SSL (Secure Sockets Layer) per stabilire una connessione al computer remoto. Per impostazione predefinita SSL non viene utilizzato.

In WS-Management viene crittografato tutto il contenuto di Windows PowerShell trasmesso in rete. Il parametro UseSSL consente di specificare la protezione aggiuntiva derivante dall'utilizzo di HTTPS anziché HTTP. Se si specifica questo parametro ma SSL non è disponibile sulla porta utilizzata per la connessione, il comando ha esito negativo.

Specifica una tabella hash che consente di modificare una risorsa di gestione. La risorsa di gestione viene specificata tramite i parametri ResourceURI e SelectorSet. Il valore del parametro ValueSet deve essere una tabella hash.

Questo cmdlet supporta i parametri comuni -Verbose, -Debug, -ErrorAction, -ErrorVariable, -OutBuffer e -OutVariable. Per ulteriori informazioni, vedere about_Commonparameters.