Configura, avvia e arresta un'analisi dei componenti di Windows PowerShell.

Sintassi

Set-TraceSource [[-Option] {<None> | <Constructor> | <Dispose> | <Finalizer> | <Method> | <Property> | <Delegates> | <Events> | <Exception> | <Lock> | <Error> | <Errors> | <Warning> | <Verbose> | <WriteLine> | <Data> | <Scope> | <ExecutionFlow> | <Assert> | <All>}] [-Debugger] [-FilePath <string>] [-Force] [-ListenerOption {<None> | <LogicalOperationStack> | <DateTime> | <Timestamp> | <ProcessId> | <ThreadId> | <Callstack>}] [-PassThru] [-PSHost] [-Name] <string[]> [<CommonParameters>]

Set-TraceSource [-RemoveListener <string[]>] [-Name] <string[]> [<CommonParameters>]

Set-TraceSource [-RemoveFileListener <string[]>] [-Name] <string[]> [<CommonParameters>]

Descrizione

Il cmdlet Set-TraceSource consente di configurare, avviare e arrestare un'analisi di un componente di Windows PowerShell. Può essere utilizzato per specificare i componenti da analizzare e la destinazione dell'output di analisi.

Parametri

-Debugger

Invia l'output di analisi al debugger. È possibile visualizzare l'output in qualsiasi debugger in modalità utente o kernel oppure in Microsoft Visual Studio. Questo parametro consente inoltre di selezionare il listener di analisi predefinito.

Obbligatorio?

false

Posizione?

named

Valore predefinito

Accettare input da pipeline?

false

Accettare caratteri jolly?

false

-FilePath <string>

Invia l'output di analisi al file specificato. Questo parametro consente inoltre di selezionare il listener di analisi dei file. Se viene utilizzato questo parametro per avviare l'analisi, utilizzare il parametro RemoveFileListener per arrestarla.

Obbligatorio?

false

Posizione?

named

Valore predefinito

Accettare input da pipeline?

false

Accettare caratteri jolly?

false

-Force

Consente al cmdlet di sovrascrivere un file di sola lettura. Utilizzare con il parametro FilePath.

Obbligatorio?

false

Posizione?

named

Valore predefinito

Accettare input da pipeline?

false

Accettare caratteri jolly?

false

-ListenerOption <TraceOptions>

Aggiunge dati facoltativi al prefisso di ogni messaggio di analisi nell'output. I valori validi sono "None", "LogicalOperationStack", "DateTime", "Timestamp", "ProcessId", "ThreadId" e "Callstack". "None" rappresenta il valore predefinito.

Per specificare più opzioni, utilizzare virgole ma non spazi per separarle e racchiuderle tra virgolette, ad esempio "ProcessID,ThreadID".

Obbligatorio?

false

Posizione?

named

Valore predefinito

Accettare input da pipeline?

false

Accettare caratteri jolly?

false

-Name <string[]>

Determina i componenti analizzati. Immettere il nome dell'origine di analisi di ciascun componente. È consentito l'utilizzo di caratteri jolly.

Obbligatorio?

true

Posizione?

1

Valore predefinito

Accettare input da pipeline?

true (ByValue, ByPropertyName)

Accettare caratteri jolly?

false

-Option <PSTraceSourceOptions>

Determina il tipo di eventi analizzati.

I valori validi sono: "None", "Constructor", "Dispose", "Finalizer", "Method", "Property", "Delegates", "Events", "Exception", "Lock", "Error", "Errors", "Warning", "Verbose", "WriteLine", "Data", "Scope", "ExecutionFlow", "Assert" e "All". Il valore predefinito è "All".

I valori seguenti sono combinazioni di altri valori:

-- ExecutionFlow: Constructor, Dispose, Finalizer, Method, Delegates, Events e Scope

-- Data: Constructor, Dispose, Finalizer, Property, Verbose e WriteLine

-- Errors: Error ed Exception.

Per specificare più opzioni, utilizzare virgole ma non spazi per separarle e racchiuderle tra virgolette, ad esempio "Constructor,Dispose".

Obbligatorio?

false

Posizione?

2

Valore predefinito

Accettare input da pipeline?

true (ByPropertyName)

Accettare caratteri jolly?

false

-PassThru

Restituisce un oggetto che rappresenta la sessione di analisi. Per impostazione predefinita, il cmdlet non genera alcun output.

Obbligatorio?

false

Posizione?

named

Valore predefinito

Accettare input da pipeline?

false

Accettare caratteri jolly?

false

-PSHost

Invia l'output di analisi all'host di Windows PowerShell. Questo parametro consente inoltre di selezionare il listener di analisi PSHost.

Obbligatorio?

false

Posizione?

named

Valore predefinito

Accettare input da pipeline?

false

Accettare caratteri jolly?

false

-RemoveFileListener <string[]>

Arresta l'analisi rimuovendo il listener di analisi dei file associato al file specificato. Immettere il percorso e il nome del file di output dell'analisi.

Obbligatorio?

false

Posizione?

named

Valore predefinito

Accettare input da pipeline?

false

Accettare caratteri jolly?

false

-RemoveListener <string[]>

Arresta l'analisi rimuovendo il listener di analisi.

Di seguito sono riportati i valori utilizzabili con RemoveListener:

--Per rimuovere PSHost (console), digitare "Host".

--Per rimuovere Debugger, digitare "Debug".

--Per rimuovere tutti i listener di analisi, digitare "*".

Per rimuovere il listener di analisi dei file, utilizzare il parametro RemoveFileListener.

Obbligatorio?

false

Posizione?

named

Valore predefinito

Accettare input da pipeline?

false

Accettare caratteri jolly?

false

<CommonParameters>

Questo cmdlet supporta i parametri comuni -Verbose, -Debug, -ErrorAction, -ErrorVariable, -OutBuffer e -OutVariable. Per ulteriori informazioni, vedere about_Commonparameters.

Input e output

Il tipo di input è il tipo degli oggetti che è possibile reindirizzare al cmdlet. Il tipo restituito è il tipo degli oggetti restituiti dal cmdlet.

Input

System.String

È possibile reindirizzare una stringa che contiene un nome a Set-TraceSource.

Output

Nessuno o System.Management.Automation.PSTraceSource

Quando si utilizza il parametro PassThru, Set-TraceSource genera un oggetto System.Management.Automation.PSTraceSource che rappresenta la sessione di analisi. Negli altri casi, il cmdlet non genera alcun output.

Note

L'analisi viene utilizzata dagli sviluppatori per eseguire il debug dei programmi e ridefinirli. Durante l'analisi il programma genera messaggi dettagliati sui singoli passaggi della relativa elaborazione interna.

I cmdlet di analisi di Windows PowerShell sono progettati specificamente per gli sviluppatori di Windows PowerShell, ma possono essere utilizzati da tutti gli utenti. Consentono infatti di monitorare quasi tutti gli aspetti della funzionalità di Windows PowerShell.

L'"origine di analisi" è rappresentata dalla parte di ciascun componente di Windows PowerShell che gestisce l'analisi e genera i relativi messaggi per il componente. Per analizzare un componente, è necessario identificarne l'origine di analisi.

Il "listener di analisi" riceve l'output dell'analisi e lo visualizza all'utente. È possibile scegliere di inviare i dati di analisi a un debugger in modalità utente o kernel, alla console, a un file oppure a un listener personalizzato derivato dalla classe System.Diagnostics.TraceListener.

Per avviare un'analisi, utilizzare il parametro Name per specificare un'origine di analisi, ovvero il componente da analizzare, nonché i parametri FilePath, Debugger o PSHost per specificare un listener, ovvero una destinazione per l'output. Utilizzare il parametro Options per determinare i tipi di eventi analizzati e il parametro ListenerOptions per configurare l'output di analisi.

Per modificare la configurazione di un'analisi, immettere un comando Set-TraceSource come se si intendesse avviare un'analisi. In Windows PowerShell verrà riconosciuto che l'analisi dell'origine di analisi è già in corso. L'analisi verrà quindi arrestata per consentire l'aggiunta della nuova configurazione e quindi avviata o riavviata.

Per arrestare un'analisi, utilizzare il parametro RemoveListener. Per arrestare un'analisi che utilizza un listener di file, ovvero un'analisi avviata tramite il parametro -FilePath, utilizzare il parametro RemoveFileListener. Quando si rimuove il listener, l'analisi verrà arrestata.

Per determinare i componenti che verranno analizzati, utilizzare Get-TraceSource. Le origini di analisi di ciascun modulo vengono caricate automaticamente quando il componente è in uso e vengono visualizzate nell'output di Get-TraceSource.

Esempio 1

C:\PS>Set-TraceSource -Name Parameterbinding -Option ExecutionFlow -PSHost '
-ListenerOption "ProcessID,TimeStamp"

Descrizione
-----------
Tramite questo comando verrà avviata l'analisi per il componente ParameterBinding di Windows PowerShell. Verranno utilizzati il parametro Name per specificare l'origine di analisi, il parametro Option per selezionare gli eventi di analisi ExecutionFlow e il parametro PSHost per selezionare il listener host di Windows PowerShell host, che invia l'output alla console. Verrà infine utilizzato il parametro ListenerOption per aggiungere i valori "ProcessID" e "TimeStamp" al prefisso del messaggio di analisi.






Esempio 2

C:\PS>set-tracesource -name ParameterBinding -RemoveListener Host

Descrizione
-----------
Tramite questo comando verrà arrestata l'analisi per il componente ParameterBinding di Windows PowerShell. Verranno utilizzati il parametro Name per identificare il componente di cui è in corso l'analisi e il parametro RemoveListener per identificare il listener di analisi.






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