ARGOMENTO
    about_assignment_operators

DESCRIZIONE BREVE
    Descrive come utilizzare gli operatori per assegnare valori alle 
    variabili.


DESCRIZIONE DETTAGLIATA
    Gli operatori di assegnazione assegnano uno o più valori a una 
    variabile. Consentono di eseguire operazioni numeriche sui valori 
    prima dell'assegnazione.


    In Windows PowerShell sono supportati gli operatori di 
    assegnazione seguenti.


    Operatore  Descrizione  
    -------   -----------
    =         Imposta il valore di una variabile sul valore specificato.

    +=        Aumenta il valore di una variabile per il valore 
              specificato o aggiunge il valore specificato a quello esistente.
 
    -=        Diminuisce il valore di una variabile del valore 
              specificato.
 
    *=        Moltiplica il valore di una variabile per il valore 
              specificato o aggiunge il valore specificato a quello esistente.
 
    /=        Divide il valore di una variabile per il valore specificato.
 
    %=        Divide il valore di una variabile per il valore specificato, 
              quindi assegna il resto alla variabile.

    ++        Aumenta di 1 il valore di una variabile, una proprietà 
              assegnabile o un elemento di matrice.

    --        Diminuisce di 1 il valore di una variabile, una proprietà 
              assegnabile o un elemento di matrice.
 

  SINTASSI
    La sintassi degli operatori di assegnazione è la seguente:


        <espressione-assegnabile> <operatore di assegnazione> <valore>


    Le espressioni assegnabili includono variabili e proprietà. Il 
    valore può essere un valore singolo, una matrice di valori o un 
    comando, un'espressione o un'istruzione.


    Gli operatori di incremento e di decremento sono operatori unari. 
    Ciascuno dispone di versioni con prefisso e con suffisso.


        <espressione-assegnabile><operatore>
        <operatore><espressione-assegnabile>


    L'espressione assegnabile deve essere un numero o un elemento 
    convertibile in un numero.


  ASSEGNAZIONE DI VALORI
    Le variabili sono spazi di memoria denominati in cui vengono 
    archiviati valori. I valori vengono archiviati nelle variabili tramite 
    l'operatore di assegnazione (=).Il nuovo valore può sostituire il valore 
    esistente della variabile oppure è possibile aggiungere un nuovo 
    valore a quello esistente.


    L'operatore di assegnazione di base è il segno di uguale (=) 
    (ASCII 61). Ad esempio, l'istruzione seguente assegna il valore 
    Windows PowerShell alla variabile $MyShell:


        $MyShell = "Windows PowerShell" 


    Quando si assegna un valore a una variabile in Windows PowerShell, la 
    variabile viene creata se non è già esistente. Ad esempio, con la 
    prima delle due istruzioni di assegnazione seguenti viene creata la 
    variabile $a alla quale viene assegnato un valore di 6. Con la seconda 
    istruzione di assegnazione viene assegnato un valore di 12 alla 
    variabile $a. La prima istruzione crea una nuova variabile. La seconda 
    ne modifica solo il valore:


        $a = 6
        $a = 12

 
    Le variabili in Windows PowerShell non dispongono di un tipo di dati 
    specifico a meno che non se ne esegua il cast. Quando una variabile 
    contiene solo un oggetto, accetta il tipo di dati di tale oggetto. 
    Quando una variabile contiene una raccolta di oggetti, il tipo di 
    dati della variabile è System.Object. Pertanto, è possibile assegnare 
    qualsiasi tipo di oggetto alla raccolta. Nell'esempio seguente viene 
    illustrato che è possibile aggiungere oggetti processo, oggetti servizio, 
    stringhe e valori interi a una variabile senza generare un errore: 


        $a = get-process
        $a += get-service
        $a += "stringa"
        $a += 12
 

    Poiché l'operatore di assegnazione (=) dispone di una precedenza 
    inferiore rispetto all'operatore pipeline (|), le parentesi non sono 
    necessarie per assegnare a una variabile il risultato di una pipeline dei 
    comandi. Ad esempio, nel comando seguente vengono ordinati i servizi del 
    computer, che vengono quindi assegnati alla variabile $a:


        $a = get-service | sort name


    È inoltre possibile assegnare a una variabile il valore creato da 
    un'istruzione, come nell'esempio seguente: 


        $a = if ($b -lt 0) { 0 } else { $b }


    In questo esempio viene assegnato 0 alla variabile $a se il 
    valore di $b è minore di 0. Se tale valore non è minore di zero, viene 
    assegnato a $a. 

 

  OPERATORE DI ASSEGNAZIONE (=)
    L'operatore di assegnazione (=) assegna valori alle variabili. Se la 
    variabile ha già un valore, l'operatore di assegnazione (=) sostituisce il 
    valore senza alcun avviso.


    Nell'istruzione seguente il valore intero 6 viene assegnato alla 
    variabile $a:


        $a = 6 

    Per assegnare a una variabile un valore stringa, racchiuderlo tra 
    virgolette nel modo seguente:


        $a = "baseball" 


    Per assegnare una matrice (più valori) a una variabile, separare 
    i valori con le virgole nel modo seguente:


        $a = "mela", "arancia", "limone", "uva" 

    Per assegnare una tabella hash a una variabile, utilizzare la 
    notazione della tabella hash standard in Windows PowerShell. 
    Digitare una chiocciola (@) seguita da coppie chiave/valore 
    separate da punto e virgola (;) e racchiusi tra parentesi graffe 
    ({ }). Ad esempio, per assegnare una tabella hash alla variabile $a, 
    digitare:


        $a = @{uno=1; due=2; tre=3} 


    Per assegnare valori esadecimali a una variabile, anteporre "0x" 
    al valore. In Windows PowerShell il valore esadecimale (0x10) viene 
    convertito in valore decimale (in questo caso 16) e tale valore viene 
    assegnato alla variabile $a. Ad esempio, per assegnare il valore 
    0x10 alla variabile $a, digitare:


        $a = 0x10 


    Per assegnare un valore esponenziale a una variabile, digitare il 
    numero radice, la lettera "e" e un numero che rappresenta un 
    multiplo di 10. Ad esempio, per assegnare il valore 3,1415 
    elevato a 1.000 alla variabile $a, digitare:


        $a = 3,1415e3 


    In Windows PowerShell è inoltre possibile convertire kilobyte 
    (KB), megabyte (MB) e gigabyte (GB) in byte. Ad esempio, per 
    assegnare un valore di 10 kilobyte alla variabile $a, digitare:


        $a = 10kb


  ASSEGNAZIONE MEDIANTE OPERATORE DI ADDIZIONE (+=).
    L'assegnazione mediante operatore di addizione (+=) aumenta il 
    valore di una variabile o aggiunge il valore specificato al 
    valore esistente. L'azione varia a seconda che la variabile sia 
    di tipo numerico o stringa e contenga un solo valore (scalare) o 
    più valori (raccolta).


    L'operatore += combina due operazioni. Innanzitutto aggiunge un 
    valore, quindi lo assegna. Pertanto, le istruzioni seguenti sono 
    equivalenti:


        $a += 2
        $a = ($a + 2)

 
    Quando la variabile contiene un solo valore numerico, l'operatore 
    += aumenta il valore esistente del valore specificato a destra 
     dell'operatore. Quindi, l'operatore assegna il valore risultante alla 
variabile.
    Nell'esempio seguente viene illustrato come utilizzare 
    l'operatore += per aumentare il valore di una variabile:


        C:\PS> $a = 4
        C:\PS> $a += 2
        C:\PS> $a
        6
 

    Quando il valore della variabile è una stringa, il valore a destra 
    dell'operatore viene aggiunto alla stringa, nel modo seguente: 


        C:\PS> $a = "Windows"
        C:\PS> $a +- " PowerShell"
        C:\PS> $a
        Windows PowerShell 


    Quando il valore della variabile è una matrice, i valori a destra 
    dell'operatore += vengono aggiunti alla matrice. A meno che la 
    matrice non venga digitata in modo esplicito mediante cast, è possibile 
    aggiungere a essa qualsiasi tipo di valore, nel modo seguente:


        C:\PS> $a = 1,2,3
        C:\PS> $a += 2
        C:\PS> $a
        1
        2
        3
        2
        C:\PS> $a += "Stringa"
        C:\PS> $a
        1
        2
        3
        2
        String

 
    Quando il valore di una variabile è una tabella hash, il valore a 
    destra dell'operatore += viene aggiunto alla tabella hash. 
    Tuttavia, poiché l'unico tipo che è possibile aggiungere a una 
    tabella hash è un'altra tabella hash, ogni altra assegnazione ha esito 
    negativo.


    Ad esempio, con il comando seguente viene assegnata una tabella 
    hash alla variabile $a:
    Quindi, l'operatore + = viene utilizzato per aggiungere un'altra 
    tabella hash alla tabella hash esistente, aggiungendo in effetti 
    una nuova coppia chiave/valore alla tabella hash esistente. 
    Questo comando ha esito positivo, come illustrato nell'output:


        C:\PS> $a = @{a = 1; b = 2; c = 3}
        C:\PS> $a += @{mode = "write"}
        C:\PS> $a
        Name                           Value
        ----                           -----
        a                              1
        b                              2
        mode                           write
        c                              3


    Mediante il comando seguente si tenta di aggiungere un valore 
    intero (1) alla tabella hash nella variabile $a. Questo comando 
    ha esito negativo:


        C:\PS> $a = @{a = 1; b = 2; c = 3}
        C:\PS> $a += 1
        È possibile aggiungere un'altra tabella hash solo a una 
        tabella hash.
        At line:1 char:6
        + $a += <<<< 1


  ASSEGNAZIONE MEDIANTE OPERATORE DI SOTTRAZIONE (-=)
    L'assegnazione mediante operatore di sottrazione (-=) diminuisce 
    il valore di una variabile del valore specificato a destra 
    dell'operatore.
    Questo operatore non può essere utilizzato con le variabili di 
    stringa, né per rimuovere un elemento da una raccolta.


    L'operatore -= combina due operazioni. Innanzitutto sottrae un valore, 
    quindi assegna il valore risultante. Pertanto, le istruzioni seguenti 
    sono equivalenti:


        $a -= 2
        $a = ($a - 2)

 
    Nell'esempio seguente viene illustrato come utilizzare 
    l'operatore -= per diminuire il valore di una variabile:


        C:\PS> $a = 8
        C:\PS> $a -= 2
        C:\PS> $a
        6

 
    È inoltre possibile utilizzare l'operatore di assegnazione -= per 
    diminuire il valore di un membro di una matrice numerica. A tale 
    scopo, specificare l'indice dell'elemento della matrice che si 
    desidera modificare. Nell'esempio seguente, il valore del terzo 
    elemento di una matrice (elemento 2) viene diminuito di 1:


        C:\PS> $a = 1,2,3
        C:\PS> $a[2] -= 1.
        C:\PS> $a
        1
        2
        2

 
    Non è possibile utilizzare l'operatore -= per eliminare i valori 
    di una variabile. Per eliminare tutti i valori assegnati a una 
    variabile, utilizzare il cmdlet Clear-Item o Clear-Variable per 
    assegnare un valore $null o "" alla variabile.


        $a = $null 


    Per eliminare un determinato valore da una matrice, utilizzare la 
    notazione di matrice per assegnare un valore $null a tale elemento. Ad 
    esempio, mediante l'istruzione seguente viene eliminato il secondo valore 
    (posizione di indice 1) da una matrice:



        C:\PS> $a = 1,2,3
        C:\PS> $a
        1
        2
        3

        C:\PS> $a[1] = $null
        C:\PS> $a
        1
        3
 

    Per eliminare una variabile, utilizzare il cmdlet Remove-Variable.
    Questo metodo è utile quando viene eseguito il cast esplicito della 
    variabile a un determinato tipo di dati e si desidera una variabile non 
    tipizzata. Nel comando seguente viene eliminata la variabile $a:


        remove-variable a
 

  ASSEGNAZIONE MEDIANTE OPERATORE DI MOLTIPLICAZIONE (*=) L'assegnazione 
    mediante operatore di moltiplicazione (*=) moltiplica un valore numerico o 
    aggiunge il numero specificato di copie del valore di stringa di una 
    variabile. 


    Quando una variabile contiene un solo valore numerico, tale 
    valore viene moltiplicato per il valore a destra dell'operatore. 
    Nell'esempio seguente viene illustrato come utilizzare l'operatore *= per 
    moltiplicare il valore di una variabile:


        C:\PS> $a = 3
        C:\PS> $a *= 4
        C:\PS> $a
        12
 

    In questo caso, l'operatore *= combina due operazioni. Innanzitutto 
    moltiplica per un valore, quindi assegna il valore risultante. 
    Pertanto, le istruzioni seguenti sono equivalenti:


        $a *= 2
        $a = ($a * 2)

 
    Quando una variabile contiene un valore di stringa, il numero 
    specificato di stringhe viene aggiunto al valore, nel modo seguente:


        C:\PS> $a = "file"
        C:\PS> $a *= 4 
        C:\PS> $a
        filefilefilefile

 
    Per moltiplicare un elemento di una matrice, utilizzare un indice per 
    identificare l'elemento che si desidera moltiplicare. Mediante il comando 
    seguente, ad esempio, il primo elemento della matrice, nella 
    posizione di indice 0, viene moltiplicato per 2:


        $a[0] *= 2
 

  ASSEGNAZIONE MEDIANTE OPERATORE DI DIVISIONE (/=).
    L'assegnazione mediante operatore di divisione (/=) divide un valore 
    numerico per il valore specificato a destra dell'operatore. Non è 
    possibile utilizzare questo operatore con variabili stringa.


    L'operatore /= combina due operazioni. Innanzitutto divide un 
    valore, quindi assegna il valore risultante. Pertanto, le due 
    istruzioni seguenti sono equivalenti:


        $a /= 2
        $a = ($a / 2)

 
    Ad esempio, nel comando seguente viene utilizzato l'operatore /= per 
    dividere il valore di una variabile:


        C:\PS> $a = 8
        C:\PS> $a /=2
        C:\PS> $a
        4

 
    Per dividere un elemento di una matrice, utilizzare un indice per 
    identificare l'elemento che si desidera modificare. Tramite il 
    comando seguente, ad esempio, il secondo elemento della matrice, 
    nella posizione di indice 1, viene diviso per 2:


        $a[1] /= 2
 

  ASSEGNAZIONE MEDIANTE OPERATORE MODULO (/=).
    L'assegnazione mediante operatore modulo (%=) divide il valore di una 
    variabile per il valore a destra dell'operatore. Quindi, l'operatore 
    %= assegna il resto alla variabile. È possibile utilizzare questo 
    operatore solo quando una variabile contiene un solo valore numerico. 
    Non è possibile utilizzarlo quando una variabile contiene una 
    variabile di stringa o una matrice.


    L'operatore %= combina due operazioni. Innanzitutto, divide un 
    valore e calcola il resto, quindi assegna il resto alla 
    variabile. Pertanto, le istruzioni seguenti sono equivalenti:


        $a %= 2
        $a = ($a % 2)

 
    Nell'esempio seguente viene illustrato come utilizzare 
    l'operatore %= per salvare il resto di un quoziente:


        C:\PS> $a = 7
        C:\PS> $a %= 4
        C:\PS> $a
        3


  OPERATORI DI INCREMENTO E DECREMENTO

    L'operatore di incremento (++) aumenta il valore di una variabile 
    di 1. Quando si utilizza l'operatore di incremento in 
    un'istruzione semplice, non viene restituito alcun valore.
    Per visualizzare il risultato, visualizzare il valore della 
    variabile, nel modo seguente:


        C:\PS> $a = 7
        C:\PS> ++$a
        C:\PS> $a
        8


    Per forzare la restituzione di un valore, racchiudere la variabile e 
    l'operatore tra parentesi, nel modo seguente:


        C:\PS> $a = 7
        C:\PS> (++$a)
        8


    È possibile posizionare l'operatore di incremento prima 
    (prefisso) o dopo (suffisso) una variabile. La versione con prefisso 
    dell'operatore incrementa una variabile prima che il relativo valore venga 
    utilizzato nell'istruzione, nel modo seguente:


        C:\PS> $a = 7
        C:\PS> $c = ++$a
        C:\PS> $a
        8
        C:\PS> $c
        8


    La versione con suffisso dell'operatore incrementa una variabile 
    dopo che il relativo valore viene utilizzato nell'istruzione. 
    Nell'esempio seguente, le variabili $c e $a hanno valori diversi 
    perché il valore viene assegnato a $c prima che $a venga modificato:


        C:\PS> $a = 7
        C:\PS> $c = $a++
        C:\PS> $a
        8
        C:\PS> $c
        7


    L'operatore di decremento (--) diminuisce il valore di una 
    variabile di 1. Come per l'operatore di incremento, quando si utilizza 
    questo operatore in un'istruzione semplice non viene restituito alcun 
    valore. Utilizzare le parentesi per restituire un valore, nel modo 
    seguente:


        C:\PS> $a = 7
        C:\PS> --$a
        C:\PS> $a
        6
        C:\PS> (--$a)
        5


    La versione con prefisso dell'operatore decrementa una variabile 
    prima che il relativo valore venga utilizzato nell'istruzione, 
    nel modo seguente:


        C:\PS> $a = 7
        C:\PS> $c = --$a
        C:\PS> $a
        6
        C:\PS> $c
        6


    La versione con suffisso dell'operatore decrementa una variabile 
    dopo che il relativo valore viene utilizzato nell'istruzione. 
    Nell'esempio seguente, le variabili $d e $a hanno valori diversi 
    perché il valore viene assegnato a $d prima che $a venga modificato:


        C:\PS> $a = 7
        C:\PS> $d = $a--
        C:\PS> $a
        6
        C:\PS> $d
        7


  TIPI MICROSOFT .NET FRAMEWORK
    Per impostazione predefinita, quando una variabile presenta un 
    solo valore, il valore assegnato alla variabile determina il tipo 
    di dati della variabile stessa. Ad esempio, nel comando seguente viene 
    creata una variabile con tipo Integer (System.Int32):


        $a = 6 


    Per trovare il tipo .NET Framework di una variabile, utilizzare 
    il metodo GetType e la proprietà FullName, nel modo seguente. 
    Verificare di includere le parentesi dopo il nome del metodo 
    GetType, anche se la chiamata al metodo non ha argomenti:


        C:\PS> $a = 6 
        C:\PS> $a.gettype().fullname 
        System.Int32 


    Per creare una variabile che contiene una stringa, assegnare un 
    valore di stringa alla variabile. Per indicare che il valore è 
    una stringa, racchiuderlo tra virgolette nel modo seguente:


        C:\PS> $a = "6"
        C:\PS> $a.gettype().fullname
        System.String

 
    Se il primo valore assegnato alla variabile è una stringa, in Windows 
    PowerShell tutte le operazioni vengono trattate come operazioni di 
    stringa e viene eseguito il cast dei nuovi valori a stringhe. Questa 
    condizione è illustrata nell'esempio seguente.


        C:\PS> $a = "file"
        C:\PS> $a += 3
        C:\PS> $a
        file3

 
    Se il primo valore è un valore intero, in Windows PowerShell tutte le 
    operazioni vengono trattate come operazioni relative a valori interi 
    e viene eseguito il cast dei nuovi valori a valori interi. Questa 
    condizione è illustrata nell'esempio seguente.


        C:\PS> $a = 6
        C:\PS> $a += "3"
        C:\PS> $a
        9

 
    È possibile eseguire il cast di una nuova variabile scalare come 
    qualsiasi tipo .NET Framework specificando il nome del tipo tra 
    parentesi davanti al nome della variabile o al primo valore di 
    assegnazione. Quando si esegue il cast di una variabile, è possibile 
    determinare quali tipi di dati possono essere archiviati nella 
    variabile. È inoltre possibile determinare il comportamento della 
    variabile quando viene modificata.


    Tramite il comando seguente, ad esempio, viene eseguito il cast della 
    variabile come tipo stringa:


        C:\PS> [string]$a = 27
        C:\PS> $a += 3
        C:\PS> $a
        273
 

    Nell'esempio seguente viene eseguito il cast del primo valore, 
    anziché della variabile:


        $a = [string]27

 
    Quando si esegue il cast di una variabile a un tipo specifico, in 
    genere si esegue il cast della variabile stessa e non del valore. 
    Tuttavia, non è possibile eseguire nuovamente il cast del tipo di 
    dati di una variabile esistente se non è possibile convertire 
    tale valore nel nuovo tipo di dati. Per modificare il tipo di dati, è 
    necessario sostituire il valore nel modo seguente:


        C:\PS> $a = "stringa"
        C:\PS> [int]$a
        Impossibile convertire il valore "stringa" nel tipo 
        "System.Int32". Errore: "Stringa di input non in formato 
        corretto."
        At line:1 char:8
        + [int]$a <<<<

        C:\PS> [int]$a =3
 

    Inoltre, anteponendo un tipo di dati a un nome di variabile, il 
    tipo della variabile viene bloccato a meno che non lo si 
    sostituisca in modo esplicito specificando un altro tipo di dati. 
    Se si tenta di assegnare un valore non compatibile con il tipo 
    esistente e non si sostituisce esplicitamente il tipo, in Windows 
    PowerShell viene visualizzato un errore, come illustrato nell'esempio 
    seguente.


        C:\PS> $a = 3
        C:\PS> $a = "stringa"

        C:\PS> [int]$a = 3
        C:\PS> $a = "stringa"
        Impossibile convertire il valore "stringa" nel tipo 
        "System.Int32". Errore: "Stringa di input non in formato 
        corretto."
        At line:1 char:3
        + $a <<<< = "stringa"

        C:\PS> [string]$a = "stringa"
 

    In Windows PowerShell, i tipi di dati delle variabili che 
    contengono più elementi in una matrice vengono gestiti in modo 
    diverso dai tipi di dati delle variabili che contengono un solo 
    elemento. A meno che a una variabile di tipo matrice non venga 
    assegnato un tipo di dati specifico, il tipo di dati è sempre 
    System.Object []. Questo tipo di dati è specifico delle matrici.


    Talvolta, è possibile sostituire il tipo predefinito 
    specificandone un altro. Ad esempio, con il comando seguente 
    viene eseguito il cast della variabile come tipo matrice string[]:



        [string []] $a = "one", "two", "three"
 

    Le variabili di Windows PowerShell possono essere di qualsiasi tipo di 
    dati .NET Framework. È inoltre possibile assegnare qualsiasi tipo di 
    dati .NET Framework completo disponibile nel processo corrente. Ad 
    esempio, nel comando seguente viene specificato il tipo System.DateTime:


        [system.datetime]$a = "5/31/2005"

 
    Alla variabile verrà assegnato un valore conforme al tipo di dati 
    System.DateTime. Il valore della variabile $a sarà il seguente:


        martedì, 31 maggio 2005 12.00.00


  ASSEGNAZIONE DI PIÙ VARIABILI
    In Windows PowerShell è possibile assegnare valori a più 
    variabili con un unico comando. Il primo elemento del valore di 
    assegnazione viene assegnato alla prima variabile, il secondo 
    alla seconda variabile, il terzo alla terza variabile e così via. 
    Ad esempio, mediante il comando seguente viene assegnato il 
    valore 1 alla variabile $a, il valore 2 alla variabile $b e il 
    valore 3 alla variabile $c:


        C:\PS> $a, $b, $c = 1, 2, 3

 
    Se il valore di assegnazione contiene un numero di elementi maggiore 
    rispetto al numero di variabili, tutti i valori rimanenti vengono 
    assegnati all'ultima variabile. Ad esempio, il comando seguente 
    contiene tre variabili e cinque valori:


        $a, $b, $c = 1, 2, 3, 4, 5

 
    Pertanto, in Windows PowerShell il valore 1 viene assegnato alla 
    variabile $a e il valore 2 viene assegnato alla variabile $b. I 
    valori 3, 4 e 5 vengono assegnati alla variabile $c. Per 
    assegnare i valori della variabile $c ad altre tre variabili, 
    utilizzare il formato seguente:


        $d, $e, $f = $c


    Con questo comando il valore 3 viene assegnato alla variabile $d, 
    il valore 4 alla variabile $e e il valore 5 alla variabile $f.


    È inoltre possibile assegnare un singolo valore a più variabili 
    concatenando le variabili. Tramite il comando seguente, ad 
    esempio, viene assegnato il valore "tre" a tutte e quattro le 
    variabili:


        $a = $b = $c = $d = "three"

    
  CMDLET CORRELATI ALLE VARIABILI
    Oltre a utilizzare un'operazione di assegnazione per impostare il 
    valore di una variabile, è inoltre possibile utilizzare il cmdlet Set-
    Variable. Ad esempio, nel comando seguente viene utilizzato 
    Set-Variable per assegnare una matrice costituita da 1, 2, 3 alla 
    variabile $a.


        Set-Variable -name a -value 1, 2, 3 

VEDERE ANCHE
    about_Arrays
    about_Hash_Tables
    about_Variables
    Clear-Variable
    Remove-Variable
    Set-Variable




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