In questa sezione vengono elencati alcuni problemi comuni riscontrabili durante l'utilizzo di Gestione disco.
Problema riscontrato
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Le partizioni su dischi di base aggiunti al sistema non sono incluse nella visualizzazione Elenco volumi di Gestione disco.
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Lo stato di un disco di base è Non inizializzato.
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Lo stato di un disco di base o dinamico è Illeggibile.
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Lo stato di un disco dinamico è Esterno.
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Lo stato di un disco dinamico è Online (errori).
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Lo stato di un disco dinamico è Offline o Mancante.
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Lo stato di un volume di base o dinamico è Errore.
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Lo stato di un volume di base o dinamico è Sconosciuto.
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Lo stato di un volume dinamico è Dati incompleti.
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È impossibile gestire volumi con striping mediante Gestione disco o DiskPart.
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Lo stato di un volume dinamico è Integro (a rischio).
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Gestione disco non riesce ad avviare Servizio Dischi virtuali.
Le partizioni su dischi di base aggiunti al sistema non sono incluse nella visualizzazione Elenco volumi di Gestione disco.
Causa: per impostazione predefinita, il montaggio dei volumi sui dischi di base aggiunti al sistema e l'assegnazione delle relative lettere di unità non vengono eseguiti automaticamente.
Quando vengono aggiunti al sistema, i dischi dinamici vengono visualizzati come Esterno. Per utilizzare i volumi, è necessario importare i dischi con stato Esterno e quindi portare i volumi online (stato Pronto).
I dispositivi di supporti rimovibili (ad esempio, unità Zip o Jaz) e i dischi ottici (ad esempio, CD-ROM o DVD-RAM) vengono sempre montati automaticamente dal sistema.
Soluzione: montare manualmente i volumi di base assegnando lettere di unità oppure creando punti di montaggio mediante Gestione disco o il comando DiskPart o mountvol.
Per ulteriori informazioni sul comando DiskPart o mountvol, visitare le pagine agli indirizzi seguenti:
Lo stato di un disco di base è Non inizializzato.
Causa: il disco non include una firma valida. Dopo l'installazione di un nuovo disco, affinché possano essere create partizioni sul disco è necessario che il sistema operativo crei una firma del disco, l'indicatore della fine di settore (denominato anche parola di firma), e un record di avvio principale o una tabella di partizione GUID. Quando si avvia Gestione disco per la prima volta dopo l'installazione di un nuovo disco, viene visualizzata una procedura guidata contenente un elenco dei nuovi dischi rilevati dal sistema operativo. Se si annulla la procedura guidata prima che venga scritta la firma del disco, lo stato del disco rimane Non inizializzato.
Soluzione: inizializzare il disco. Lo stato del disco viene brevemente modificato in Inizializzazione in corso e quindi in Pronto. Per istruzioni su come inizializzare un disco, vedere Inizializzare nuovi dischi.
Per ulteriori informazioni sugli stati dei dischi, visitare la pagina all'indirizzo
Lo stato di un disco di base o dinamico è Illeggibile.
Causa: il disco di base o dinamico non è accessibile e potrebbe aver subito errori hardware, danneggiamenti o errori di I/O. La copia del disco del database di configurazione dei dischi del sistema potrebbe essere danneggiata. In corrispondenza dei dischi con stato Illeggibile viene visualizzata un'icona di errore.
Lo stato Illeggibile può inoltre essere visualizzato durante lo spin-up dei dischi o quando Gestione disco ripete l'analisi di tutti i dischi del sistema. In alcuni casi, in un disco illeggibile si è verificato un errore e il disco non è recuperabile. Per i dischi dinamici, lo stato Illeggibile è in genere determinato da un danneggiamento o errori di /O su parte del disco, anziché da un errore dell'intero disco.
Soluzione: ripetere l'analisi dei dischi o riavviare il computer per verificare se lo stato del disco viene modificato. Per istruzioni su come ripetere l'analisi dei dischi, visitare la pagina all'indirizzo
Per ulteriori informazioni sugli stati dei dischi, visitare la pagina all'indirizzo
Lo stato di un disco dinamico è Esterno.
Causa: lo stato Esterno si riscontra quando si sposta un disco dinamico nel computer locale da un altro computer che esegue Windows 2000, Windows XP Professional, Windows XP 64-Bit Edition o sistemi operativi Windows Server 2003. In corrispondenza dei dischi con stato Esterno viene visualizzata un'icona di avviso.
In alcuni casi, lo stato Esterno può essere visualizzato per un disco precedentemente connesso al sistema. Poiché i dati di configurazione per i dischi dinamici vengono archiviati in tutti i dischi dinamici, le informazioni relative ai dischi appartenenti al sistema vengono perse in caso di errore di tutti i dischi dinamici.
Soluzione: aggiungere il disco alla configurazione di sistema del computer in modo da poter accedere ai dati sul disco. Per aggiungere un disco alla configurazione di sistema del computer, importare il disco esterno facendo clic con il pulsante destro del mouse sul disco e scegliendo quindi Importa dischi esterni. Importando il disco, qualsiasi volume esistente sul disco esterno risulta visibile e accessibile.
Per ulteriori informazioni sugli stati dei dischi, visitare la pagina all'indirizzo
Lo stato di un disco dinamico è Online (errori).
Causa: in una regione del disco dinamico sono presenti errori di I/O. In corrispondenza del disco dinamico con errori viene visualizzata un'icona di avviso.
Soluzione: se gli errori di I/O sono temporanei, riattivare il disco in modo da ripristinarne lo stato Pronto. Per istruzioni su come riportare il disco online, vedere Riattivare un disco dinamico mancante o offline.
Per ulteriori informazioni sugli stati dei dischi, visitare la pagina all'indirizzo
Lo stato di un disco dinamico è Offline o Mancante.
Causa: un disco dinamico Offline potrebbe essere danneggiato o non disponibile in modo intermittente. In corrispondenza del disco dinamico offline viene visualizzata un'icona di errore.
Se lo stato del disco è Offline e il nome del disco viene modificato in Mancante, il disco era recentemente disponibile nel sistema ma non può più essere individuato o identificato. Il disco mancante potrebbe essere danneggiato, spento o disconnesso.
Soluzione:
Per riportare online un disco Offline e Mancante
Risolvere qualsiasi problema relativo al disco, al controller o al cavo e verificare che il disco fisico sia acceso, collegato e connesso al computer. Successivamente, utilizzare il comando Riattiva disco specificato per riportare il disco online. Per istruzioni su come riattivare i dischi mancanti o offline, vedere Riattivare un disco dinamico mancante o offline.
Se lo stato del disco rimane Offline e il nome del disco come Mancante e si determina che il problema del disco non può essere risolto, è possibile rimuovere il disco dal sistema facendo clic con il pulsante destro del mouse sul disco e scegliendo quindi Rimuovi il disco. Per poter rimuovere il disco, tuttavia, è innanzitutto necessario eliminare tutti i volumi o i mirror sul disco. È possibile salvare qualsiasi volume con mirroring sul disco rimuovendo il mirroring anziché l'intero volume. Poiché l'eliminazione di un volume determina la distruzione dei dati del volume, è consigliabile rimuovere un disco solo se si è assolutamente certi che il disco è definitivamente danneggiato e inutilizzabile.
Per riportare online un disco Offline denominato Disco # (anziché Mancante), eseguire una o più delle operazioni seguenti:
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In Gestione disco fare clic con il pulsante destro del mouse sul disco e quindi scegliere Riattiva disco specificato per riportare il disco online. Se lo stato del disco rimane Offline, controllare i cavi e il controller del disco e verificare che il disco fisico sia integro. Risolvere gli eventuali problemi e provare a riattivare di nuovo il disco. Se la riattivazione del disco ha esito positivo, verrà automaticamente ripristinato lo stato Integro per qualsiasi volume sul disco.
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Nel Visualizzatore eventi controllare nei registri eventi la presenza di eventuali errori relativi ai dischi, ad esempio relativo all'assenza di copie di configurazione valide. Se i registri eventi contengono tale tipo di errore, contattare il Servizio Supporto Tecnico Clienti Microsoft.
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Provare a spostare il disco in un altro computer. Se è possibile ottenere lo stato Pronto del disco in un altro computer, il problema è probabilmente causato dalla configurazione del computer in cui il disco non risulta Pronto.
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Provare a spostare il disco in un altro computer che dispone di dischi dinamici. Importare il disco in tale computer e quindi spostarlo di nuovo nel computer in cui non risultava Pronto.
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Lo stato di un volume di base o dinamico è Errore.
Causa: il volume di base o dinamico non può essere avviato automaticamente oppure il disco o il file system è danneggiato. A meno che non sia possibile ripristinare il disco o il file system, lo stato Errore indica una perdita di dati.
Soluzione: in caso di volume di base con stato Errore, verificare che il disco fisico sottostante sia acceso, collegato e connesso al computer. Per i volumi di base non sono consentite altre azioni dell'utente.
In caso di volume dinamico con stato Errore, verificare che i dischi sottostanti siano online. In caso contrario, ripristinarne lo stato Pronto. Se questa operazione ha esito positivo, il volume viene riavviato automaticamente e ne viene ripristinato lo stato Integro. Per istruzioni su come portare un disco online, vedere Riattivare un disco dinamico mancante o offline.
In caso di ripristino dello stato Pronto del disco dinamico ma non dello stato Integro del volume dinamico, è possibile riattivare il volume manualmente. Per istruzioni su come riattivare un volume, vedere Riattivare un disco dinamico mancante o offline.
In caso di volume dinamico con mirroring o RAID-5 con dati obsoleti, il volume non verrà riavviato automaticamente portando il disco sottostante online. Se i dischi contenenti i dati correnti vengono disconnessi, è consigliabile portare online innanzitutto tali dischi, in modo da consentire la sincronizzazione dei dati. In alternativa, riavviare manualmente il volume con mirroring o RAID-5 e quindi eseguire lo strumento per il rilevamento degli errori o Chkdsk.exe.
Per istruzioni su come riattivare un volume, visitare la pagina all'indirizzo
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Lo stato di un volume di base o dinamico è Sconosciuto.
Causa: lo stato Sconosciuto si riscontra quando il settore di avvio del volume è danneggiato (possibilmente a causa di un virus) e non è più possibile accedere ai dati del volume. Lo stato Sconosciuto si riscontra inoltre quando si installa un nuovo disco senza completare correttamente la procedura guidata per la creazione di una firma del disco.
Soluzione: inizializzare il disco. Per istruzioni su come inizializzare un disco, vedere Inizializzare nuovi dischi.
Per ulteriori informazioni sugli stati dei volumi, visitare la pagina all'indirizzo
Lo stato di un volume dinamico è Dati incompleti.
Causa: si sono spostati alcuni dischi di un volume multidisco, ma non tutti. I dati del volume verranno distrutti a meno che non vengano spostati e importati i restanti dischi contenenti il volume.
Soluzione: spostare tutti i dischi da cui è costituito il volume multidisco nel computer e quindi eseguirne l'importazione. Per istruzioni su come spostare e importare i dischi, vedere Spostare i dischi in un altro computer.
Se il volume multidisco non è più necessario, è possibile importare il disco e crearvi nuovi volumi. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul volume con stato Errore o Errore di ridondanza e quindi scegliere Elimina volume. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul disco e quindi scegliere Nuovo volume.
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Lo stato di un volume dinamico è Integro (a rischio).
Causa: questo stato indica che il volume dinamico è attualmente accessibile, ma sono stati rilevati errori di I/O nel disco dinamico sottostante. In caso di rilevamento di un errore di I/O in qualsiasi parte di un disco dinamico, per tutti i volumi del disco vengono visualizzati lo stato Integro (a rischio) e un'icona di avviso.
Quando lo stato del volume è Integro (a rischio), lo stato del disco sottostante corrisponde in genere a Pronto (errori).
Soluzione: ripristinare lo stato Pronto per il disco sottostante. Dopo il ripristino dello stato Pronto del disco, dovrebbe essere ripristinato lo stato Integro del volume. Se lo stato Integro (a rischio) persiste, il disco potrebbe essere danneggiato. Eseguire il backup dei dati e sostituire il disco appena possibile. Per istruzioni su come riportare il disco online, vedere Riattivare un disco dinamico mancante o offline.
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È impossibile gestire volumi con striping mediante Gestione disco o DiskPart.
Causa: alcuni prodotti per la gestione dei dischi non Microsoft sostituiscono lo strumento Gestione dischi logici (LDM, Logical Disk Manager) Microsoft per la gestione avanzata dei dischi, disattivando Gestione dischi logici.
Soluzione: se il software per la gestione dei dischi non Microsoft in uso ha disattivato Gestione dischi logici, è necessario contattare il fornitore di tale software per ottenere supporto e assistenza nella risoluzione dei problemi relativi alla configurazione dei dischi.
Gestione disco non riesce ad avviare Servizio Dischi virtuali.
Causa: se un computer remoto non supporta Servizio Dischi virtuali (VDS) o non si riesce a stabilire una connessione al computer remoto perché è bloccato da Windows Firewall, è possibile che venga visualizzato questo errore.
Soluzione: se il computer remoto supporta VDS, è possibile configurare Windows Firewall in modo da consentire le connessioni VDS. Se invece il computer remoto non supporta VDS, è possibile utilizzare Connessione desktop remoto per effettuare la connessione e quindi eseguire Gestione disco direttamente sul computer remoto.
Per gestire i dischi in computer remoti che non supportano VDS, è necessario configurare Windows Firewall sia nel computer locale in cui è in esecuzione Gestione disco sia nel computer remoto.
Nel computer locale configurare Windows Firewall in modo da attivare l'eccezione Gestione volumi remota.
Nota | |
L'eccezione Gestione volumi remota include le eccezioni per Vds.exe, Vdsldr.exe e per la porta TCP 135. |
Nella tabella seguente viene descritto come configurare Windows Firewall in diversi computer remoti in modo da consentire le connessioni da Gestione disco in esecuzione in un computer con Windows Server 2008, Microsoft Windows Vista o Microsoft Windows Vista con Service Pack 1 (SP 1).
Sistema operativo del computer remoto | Configurazione di Windows Firewall |
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Windows Server 2008 |
Attivare l'eccezione Gestione volumi remota. |
Microsoft Windows Vista |
Attivare l'eccezione Gestione volumi remota. Attivare l'eccezione Condivisione file e stampanti. |
Microsoft Windows Vista con SP 1 |
Attivare l'eccezione Gestione volumi remota. |
Windows Server 2003 con SP 1 |
Attivare le eccezioni seguenti:
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Nota | |
Le connessioni remote in gruppi di lavoro non sono supportate. Il computer locale e quello remoto devono trovarsi entrambi in un dominio. |